domenica 9 marzo 2014

Ascesa Epica in Cima Grappa - Eroica

Monte Grappa
Un sogno lungo un giorno



Le scelte.

Per il grande pubblico del ciclismo, il Monte Grappa è semplicemente una montagna difficile da scalare, poco importa in che modo e da che parte.
Ma ci sono tanti Monte Grappa, ciascuno diverso dagli altri.
Lo puoi affrontare in solitudine come una sfida personale, cronometrando il tempo di ascesa.
Lo puoi affrontare in compagnia trascurando l'aspetto agonistico.
Ma qualsiasi sia lo spirito con cui si decida di affrontarlo, il Monte Grappa è comunque una salita faticosa che regala forti emozioni.
E condividere questa bella esperienza in gruppo è ancora più appagante

La preparazione.

Andrea, Denis, Diego ed Ivan si sono ritrovati alle 9:00 al parcheggio di Cusinati di Rosà.
La spedizione si proponeva di compiere la scalata del Monte Grappa dal versante di Romano D'Ezzelino. Tale era l’ambizioso piano che ci si era proposti che Andrea addirittura s'è organizzato di documentare l'impresa con la sua Go Pro.
Dopo una fase di preparazione, di assetto del proprio equipaggiamento e zainetti alle spalle i nostri sono partiti in direzione Romano D'Ezzelino.
Una breve pausa caffè, gentilmente offerta dal gestore del Bar e poi via, pieni di entusiasmo e tanta voglia di stare assieme.
Il primo obiettivo è stato centrato!

La salita.

Il quattro ha portato fortuna: quattro persone e quattro tappe durante l'ascesa per godere del panorama e scattare foto di gruppo.
La giornata è luminosa, tutto appare tranquillo, ed il tempo scivola via velocemente.
La strada appare da subito pulita infondendo tranquillità. E pian piano dalla salita si apriva senza confini il panorama privo di nuvole.
Mentre la salita procedeva, la luce del sole riscaldava gli animi facendo coraggio ai nostri e confermando la scelta di aver voluto esserci.
L'orologio non è stato nemmeno preso in considerazione, tanto l'unico obiettivo era quello di osservare le due ali di neve che si aprivano ai lati della strada e che hanno fatto sentire sempre più la loro presenza fino alla cima.
Dall'alto ogni istante ha spiegato la passione segreta che ha condotto sin qui i ragazzi del gruppo G.C. Atletico.
Andrea Denis ed Ivan erano in ottima forma ed hanno affrontato la salita con forte determinazione a Diego invece è costata un pò più di fatica e di fame.
Ma davanti al dato statistico degli oltre mille e seicento metri di dislivello quello che c'era da considerare era la prima storica ascensione della stagione in un contesto completamente epico e di condivisione.

Per tutti un ritorno all'ABC.

Al ritorno a casa, immersi nella primavera padana, si ripensa con nostalgia alla giornata trascorsa.
Al panorama incredibilmente illuminato dal sole e soffice dalla quantità di neve.
Per tutti è stata una grande avventura, un’esperienza forte.
Ma lentamente però concretizzi che il Monte Grappa è un palestra che non regala nulla, se non farti capire che l'impegno e la fatica che ciascuno impiega per affrontarlo si annulla dopo aver raggiunto la sua cima con un'ottima compagnia.

Grazie a tutti.













































2 commenti:

  1. Complimenti ragazzi, la descrizione della giornata e le immagini catturate fanno rivivere le vostre emozioni anche a chi non era presente, ancora una volta il ciclismo riesce ad emozionare e a farti capire che il motore sei tu, non ti serve riscaldamento o aria condizionata. È proprio il caso di dire che Le emozioni non finriescono mai.

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    1. Ciao. Un saluto dai ragazzi di Ferrara che avete incontrato nella ascesa a Cima Grappa. Grazie della compagnia.....Andrea attendo il tuo filmato!

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